domenica 12 febbraio 2012

Tony Fusaro ed Il Catch di EuroTv negli anni '80!

Un nome .. un Mito!! Tony Fusaro!

Chi come me ha sui 35 – 40 anni non ha bisogno di molte spiegazioni, questo nome è un ricordo impresso nella memoria e che in un attimo torna subito forte e vivo a ricordare un periodo televisivo che probabilmente è stato uno dei più prolifici della storia della tv.

Si è proprio lui .. Tony Fusaro il commentatore del Fantastico Mondo Del Catch!

Avevo già accennato parlando di EuroTv di questa trasmissione e del immenso successo che aveva riscosso appunto sia nel primo passaggio televisivo, ma anche nelle successive repliche su Tv7 Pathe e Supersix.

Partiamo appunto dalla trasmissione che lo ha reso famoso, cioè Catch The Catch.

Nei primi anni ’80 la I.T.B. (Italian Tv Broadcasting) di Roma era in piena espansione, grazie anche al cosiddetto “Affare Giappone” che consisteva nel importare in Italia programmi e serie televisive provenienti appunto dal Giappone, cartoni animati come l’ Uomo tigre, Yattaman, Daitarn 3, e molti altri erano divenuti dei successi commerciali senza paragone, come anche film di kung-fu e arti marziali,ed i vari mostri preistorici come Godzilla, Gamera, e soci avevano avuto un successo e un gradimento fuori dal normale, oramai qualsiasi cosa provenisse dal Giappone faceva di colpo successo alla prima messa in onda, ed è per questo che la ITB dopo cartoni animati e film decise di importare anche questo sport spettacolo chiamato appunto wrestling, e che in Italia sarebbe stato rinominato dallo stesso Tony in Catch!

La ITB era la società che importava e deteneva i diritti per questa trasmissione, ma è anche vero che non si poteva mandare in onda un prodotto cosi senza prima trattarlo per il mercato italiano, ed è qui che il doppiaggio e commento di questa serie di incontri venne affidato alla Tony fusaro & CO. Società attiva nel doppiaggio e sincronizzazione di programmi televisivi, a loro sono riconducibili i doppiaggi di serie tv come Blue Noah, Ufo Diapolon, Falco il superbolide, La famiglia Mezil, e vari documentari sulla natura e gli animali.

Ed è cosi che inizia l’avventura di Fusaro nel doppiaggio di questo nuovo programma televisivo, in realtà la cosa era molto più complessa che doppiare un normale cartone animato o film, qui si trattava di commentare uno sport che fino ad adesso era sconosciuto in Italia, e quindi bisognava intanto capire lo stile di combattimento ed anche le varie mosse.

Di norma il commentatore è proprio quella persona che di proposito o meno spesso “conia” dei termini che poi entrano nel dizionario collettivo di tutti gli appassionati che seguono quel determinato sport, basti pensare ai recenti Loris Reggiani e Guido Meda, che nel commentare la MotoGp si sono fatti fregio di termini come l’oramai famosissimo “Rossi c’è!” che ad ogni gran premio ripetono oramai da anni.

Il buon Tony dal canto suo non avendo molte informazioni su questo nuovo sport inizia col dargli intanto un nome che ne rispecchi lo stile di svolgimento, e cioè “Catch” che poi è quello che fanno gli atleti di continuo sul ring.

Pensa bene poi di “colorire” un poco lo svolgimento degli incontri, evitando di chiamare i colpi che si sferrano gli atleti semplicemente “pedata” “pugno” ecc, ma dandogli dei nomi di fantasia che venissero anche ricordati con semplicità dagli spettatori, ed è qui che nascono “il laccio californiano” “il volo del angelo” ed altri termini che Fusaro conia sulle mosse degli atleti.

La prima stagione del Catch viene trasmessa dal network EuroTv, nata proprio in quegli anni e facente capo a Calisto Tanzi, EuroTv è stata forse l' emittente che più di ogni altra attingeva dalla ITB per i proprio programmi, è grazie infatti a questo che nascerà anche Tivulandia, un contenitore di cartoni animati giapponesi che venivano trasmessi appunto da EuroTv, ma questa è un altra cosa..

I primi episodi del Catch vengono trasmessi in seconda serata, ed ottengono subito un forte consenso da parte del pubblico, uno sport cosi pieno di azione e di spettacolo fa si che la stessa EuroTv si renda conto di avere tra le mani un programma che può e deve avere un seguito, da qui vengono messe in lavorazione altre puntate, ed è sempre ad opera di Fusaro il doppiaggio dato che è oramai divenuto lo speaker per eccellenza di questo sport, oltre a Fusaro a commentare si aggiunge anche la moglie Cristina Piras, anche lei abile doppiatrice di cartoni animati ed altri programmi.

A completare il team del Catch arriva anche un istruttore di una palestra di Roma, Paolo Angeli che aiuta Tony nel doppiaggio ed aggiunge particolari tecnici che rendono cosi il commento ancora più interessante ed avvincente.

Bisogna dire che pur essendo incontri ovviamente vecchi di almeno qualche anno, il doppiaggio fatto da Fusaro e company era veramente avvincente e dava un senso di attuale al programma, tanto che di li a breve iniziarono ad arrivare alla redazione decine e centinaia di lettere di telespettatori che chiedevano sia informazioni generiche sul mondo del Catch, sia informazioni sui lottatori che oramai erano divenuti veri e propri idoli, senza avere fasce di età, il Catch era visto da tutti, perchè appunto dava quel tocco di novità al panorama televisivo, il telespettatore stanco forse della solita boxe adesso richiedeva e si emozionava sempre di più ad uno spettacolo che non si fermava al solo incontro, ma creava un panorama di spettacolo anche a quello che era il prima e dopo match.

Fu cosi che a fine programma venne inserito il cosiddetto angolo della posta, dove lo stesso Tony e Cristina leggevano le numerosissime lettere che il pubblico da casa inviava, ed è stato anche l' unico momento della trasmissione dove si è potuto vedere i conduttori per la prima volta di persona.

Fu cosi grande insomma il successo di questo nuovo spettacolo che la stessa ITB (che al epoca era anche un distributore oltre che di programmi televisivi anche di videocassette Home Video) decise di pubblicare in Vhs, Video2000, e Betamax anche alcuni incontri e special dei grandi lottatori di Catch, come Antonio Inoki, Tigermask, Andrè The Giant, ed altri.

Il successo di questo sport prosegui fino al 1986 circa, anno in cui appunto EuroTv (che era l'unico Network che trasmetteva gli incontri) chiuse, trasformandosi in OdeonTv, che per vari motivi non riprese nel proprio palinsesto programmi come appunto gli incontri di Catch, il magazzino del allora EuroTv venne poi acquisito da un altro circuito televisivo, Supersix, che di li a breve ritrasmise i vecchi incontri già passati in televisione, ottenendo sempre un grande successo di ascolto.

Sul canale RicordiTv di Youtube sono presenti appunto la sigla, e l'angolo della posta presi dal passaggio sul circuito Supersix, dopo questi passaggi si ha notizia di un ulteriore ritrasmissione da parte del circuito TV7 Pathe, che purtroppo data la scarsa diffusione di emittenti associate non ebbe in questo passaggio molto pubblico.

Anche in Home Video dopo le prime produzioni ad etichetta ITB non si hanno avute notizie di altre edizioni, soltanto di recente la MHE (Mondo Home Entertainment) ha rieditato alcuni dvd con gli incontri del Catch commentati da Fusaro, va anche detto che la stessa MHE o MondoTv sono soltanto l' evoluzione della ITB divenuta poi negli anni DoroTv e ad oggi MondoTv.

Anche Tony Fusaro negli anni è scomparso dalle scene, infatti dopo il boom degli incontri di Catch non si hanno più sue notizie, sicuramente la chiusura di EuroTv ha influito molto oltre alla crescita smisurata di realtà come Fininvest (adesso Mediaset) che trasferivano di fatto tutto il lavoro di doppiaggio e montaggio programmi televisivi verso il nord Italia, OdeonTv ha giustamente puntato su programmi allora innovativi, questo sia per chiudere con la vecchia gestione, sia per rinnovarsi come immagine una volta avvenuto il passaggio da EuroTv > OdeonTv.

Negli anni poi il Wrestling è tornato più volte in televisione, con la voce di commento di Dan Peterson che in questo caso ne commentava gli incontri di Wrestling americano sui canali Mediaset e Tele+, ed in seguito da Giacomo Ciccio Valenti che negli ultimi hanno ne ha commentato gli incontri tornati di gran moda su Italia1.

Atleti come Hulk Hogan, conosciuto in Italia proprio grazie al Catch giapponese sono poi esplosi di notorietà con il WWF Wrestling americano, fino ad arrivare ad essere veri e propri idoli della folla, di recente era tornato in Italia lo sport spettacolo del Wrestling con atleti come John Cena, che ne ha rinvigorito il successo di uno sport che in Italia vive periodi di dimenticatoio, alternati a periodi di grande notorietà.

Ed il Catch Giapponese??? Non si è più avuto nessuna notizia almeno nelle tv Italiane dopo la fine degli incontri commentati da Tony fusaro, anche se presumo che tale sport non sia mai cessato in Giappone, dove sicuramente avrà tuttoggi nuovi combattenti.

1 commento:

Manuele Poli ha detto...

Ciao! Ti volevo segnalare che pochi giorni prima che tu scrivessi questo articolo, abbiamo intervistato Tony Fusaro (si tratta di un'intervista telefonica) su WorldOfWrestling.it.
Puoi ascoltare l'intervista (e leggere l'articolo correlato) al seguente indirizzo:

http://www.worldofwrestling.it/index.php?ind=reviews&op=entry_view&iden=1972